Tecnica mista su ferro
125x250 cm
Calcutta 1815- Ceylon 1879 (64)
Fotografa per una quindicina d’anni, si dedicò a quest’arte non più giovanissima,quando aveva già 48 anni.
Margaret era una donna di carattere, ascoltava i suoi desideri buttandosi nelle imprese con passione. Venne fraintesa anche quand’era in vita. Lewis Carroll pensava che fotografasse come una pazza e molti altri fotografi londinesi di quell’epoca, l’epoca vittoriana, dove c’era un grandissimo fervore attorno alle esperienze fotografiche, pensavano che non sapesse usare la tecnica corretta, perché fotografava con l’uso del chiaroscuro o lasciando volutamente i soggetti non a fuoco. In realtà Margaret lasciò perdere volutamente la tecnica usando solo quello che le interessava e le conveniva; rispetto alla prima apparecchiatura migliorò via via la sua attrezzatura cambiando l’uso degli obiettivi per raggiungere sperimentazioni diverse.
Fotografò personaggi famosi dell’epoca e allestiva il set creando momenti pieni di emozione. Sua figlia Jane fu il soggetto da lei preferito e l’ha ritratta spesso anche con le sue nipoti, Vanessa Bell e Virginia Wolfe.
Ho dipinto un’immagine sicuramente a lei molto cara: un momento di tenerezza tra la figlia e la nipote.